il 26 Maggio del 2006 veniva inviato online il primo numero di Occhioallaretina.it. In poco più di tre anni sono stati pubblicati 34 numeri della rivista, inviata a 3.500 oculisti con un tasso medio di lettura di oltre il 40%. Le risposte ai casi clinici interattivi proposti sono state 15.000 e circa 30.000 sono stati i lavori integrali di letteratura scientifica richiesti. Pur non avendo un termine di paragone sono convinto che si tratti di numeri importanti e questa mia convinzione nasce anche dai numerosi attestati di stima che ricevo girando per i congressi, non ultimo il fatto che la ESASO (European School for Advanced Study in Ophthalmology) nella persona del Dr. Giuseppe Guarnaccia ha concesso di recente il patrocinio alla rivista.
Il lavoro fatto sino ad ora è stato sicuramente innovativo e lasciatemi dire con una punta di orgoglio lungimirante. Quando nel Febbraio del 2001 mi accingevo a pubblicare il sito www.occhioallaretina.it l’aspetto grafico era sicuramente molto artigianale, era tutto fatto in casa e non poteva essere altrimenti. Poi all’inizio del 2006 vengo contatto da Vanni Vischi della Up-Value di Milano che mi propone un progetto editoriale dal quale nasce la Testata giornalistica scientifica Occhioallaretina.it e il sito internet viene completamente rinnovato dal punto di vista grafico.
A questo punto è giusto e doveroso guardare avanti, cercare di migliorare la rivista soprattutto dal punto di vista scientifico.
A partire da Gennaio 2010 Occhioallaretina.it verrà implementato in modo sostanziale soprattutto nei contenuti. Per questo motivo ho voluto dare una impostazione editoriale più strutturata coinvolgendo colleghi molto conosciuti in Italia e all’estero nel ruolo di Section Editors: Antonio Ciardella (Retina Chirurgica), Chiara Eandi (Imaging), Ugo Introini (Retina Medica), Carlo Mosci (Oncologia Oculare) e Piergiorgio Neri (Immunologia Oculare). Il loro compito sarà di scrivere articoli relativi al campo di loro interesse o invitare altri colleghi a farlo. Oltre ai Section Editors, ho voluto coinvolgere nel ruolo di Consultant Editor Felice Cardillo Piccolino che come molti di voi sanno è considerato uno dei massimi esperti nell’ambito delle malattie della retina. La tradizione del caso clinico interattivo sarà ovviamente mantenuta e potenziata con una sezione ad hoc nell’ambito della rivista.
E’ mia convinzione che Occhioallaretina.it abbia tutte le potenzialità per diventare il Magazine Italiano delle Patologie della Retina e sono sicuro che con l’aiuto di tutti voi questo potrà diventare realtà.

References
Massimo Nicolo’ MD, Ph.D. – Genova